Arte del 17 ° secolo
Il XVII secolo fu un periodo di grande successo artistico in Europa, con lo stile barocco al suo apice. Il XVII secolo è spesso definito come un'età dell'arte religiosa, con stili pittorici dominati da uno stato d'animo prevalente di cupezza e grandezza. Questo era per molti versi un riflesso delle turbolenze politiche e religiose del tempo, con opere incentrate su temi come la morte, il giudizio, la fede, la salvezza e l'Apocalisse. Tuttavia, allo stesso tempo, uno degli sviluppi artistici più importanti fu la secolarizzazione dell'arte. Con l'aumento della ricchezza e della raffinatezza culturale tra tutte le classi, gli artisti si sono rivolti a temi che avrebbero attratto un pubblico più ampio. Mentre molti dipinti continuavano a enfatizzare cerimonie, figure o eventi religiosi, c'era una tendenza crescente per gli artisti a mostrare soggetti secolari, come scene della storia e della mitologia. Ciò fu influenzato dal mutato clima politico del tempo: la fine della Guerra dei Trent'anni nel 17 permise a pittori e scultori di rendere la loro arte più realistica, mentre c'era anche un nuovo interesse per l'antichità classica. Una caratteristica importante dell'arte barocca del XVII secolo era l'uso di colori ricchi e contrastanti, con gli artisti barocchi che preferivano una tavolozza audace. Gran parte di questa coloritura derivava dall'aggiunta di pigmenti brillanti resa possibile da nuove tecniche e metodi di pittura che consentivano una maggiore precisione nell'applicazione della vernice sulla tela. Altre nuove tecniche in questo periodo includevano lo sviluppo di nudi a grandezza naturale e una maggiore attenzione al realismo, con artisti che prestavano molta attenzione ai dettagli come la trama: questo era noto come "pittura fine" o "arti fini". C'era un grande interesse nel rappresentare il mondo naturale nel modo più accurato possibile. Ciò includeva mostrare piante, animali e altri oggetti come frutta e fiori in modo realistico. Con questo nuovo senso di realismo è arrivata una maggiore enfasi sulla rappresentazione della vita quotidiana e delle vite della gente comune: la parola "genere" è stata usata per descrivere dipinti che raffiguravano soggetti quotidiani. Anche gli stili rinascimentali ebbero una grande influenza in questo periodo, in particolare in Italia. Artisti dell'alto Rinascimento come Michelangelo e Raffaello erano ancora attivi, mentre le nuove generazioni di artisti svilupparono stili simili al loro lavoro. Lo stile barocco fu il movimento artistico dominante in Italia in questo periodo, sebbene vi furono altre influenze dal manierismo e persino alcuni esempi di pittura naturalistica emersi durante la metà del XVII secolo. La chiesa ebbe un ruolo dominante nella produzione artistica per tutto il XVII secolo e molti pittori furono impiegati anche da istituzioni ecclesiastiche, come monasteri o conventi. Inoltre, gli artisti spesso ricevevano sostegno finanziario da benefattori, patroni che promettevano di fornire sostegno a un artista durante la loro carriera in cambio del diritto di acquistare un dipinto alla fine della loro vita.